Como, 1953.
2021
sagome di carta verniciata su rete di nylon
dimensioni variabili
«Sono lepri in corsa fra gli alberi, bianche come si immaginano gli spiriti perché raffigurano le presenze che sfuggono alla nostra attenzione e che pure esistono e agiscono. Che si tratti di piante, di animali o di persone, per essere prese in considerazione, hanno bisogno di essere presentate con le loro qualità, che danno significato, e con questo generano interesse e rispetto. Altrimenti restano, in un certo senso, invisibili o fuggevoli come fantasmi».
Dal 2002 si dedica a tempo pieno al progetto educativo A Scuola dagli Alberi, attraverso l’omonimo blog, oltre a varie attività didattiche e artistiche per dare a tutti la possibilità di formarsi su un tema piuttosto trascurato dall’istruzione e dalla cultura generale: la conoscenza degli alberi e dell’animo umano. I primi esercitano il maggior effetto benefico d’insieme sull’ambiente e i suoi abitanti, il secondo influenza fortemente la vita di tutti. La dimestichezza con entrambi è in grado di migliorare notevolmente la situazione mondiale sotto ogni punto di vista.