Edizione 2019

Francesco Auciello

Foggia, 1975.

Radici - La natura ci parla - Ci dirà


legno di scarto, radice di faggio, metalli, vetro
dimensioni variabili

VINCITORE

“Tra fango e foglie secche è coricato un antico portone, in parte coperto da erica e muschio. Sono solo assi di legno consumate e tarlate oppure un ingresso per il cuore della foresta? L’artista, che ha una grande passione per gli alberi, da sempre è affascinato dalla loro parte più invisibile e silenziosa: l’apparato radicale. L’impenetrabile grande banca e segreta riserva aurea di energia dell’albero. Il visitatore è invitato a chiudere gli occhi e a bussare all’antico portone. Consapevole della possibilità, anche se rara, che la natura possa aprire, egli non potrà portare né mappe, né bussole e neppure orologi. Dovrà abbandonare tutto e abbandonarsi in silenzio alla vita recondita della terra, per giungere dritto all’impenetrabile cuore degli alberi”.

 

Biografia dell’artista

Nel 2007 consegue il diploma accademico nel corso di decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. La sua passione per gli alberi risale all’infanzia. Il rapporto con la natura è l’aspetto più autentico del suo percorso artistico, nato grazie alla pratica yoga e alla lettura di testi e di pubblicazioni scientifiche sul mondo vegetale. Nel 2011 nasce la serie sugli alberi, denominata aULIVO. China - Sanguigna - Biacca, omaggio al Maestro Utagawa Hiroshige, che verrà ospitata presso il Museo Civico di Foggia (2017), e nel 2015 presenta la sua personale aULIVO presso la Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura a Roma. Negli ultimi anni ha cominciato a interessarsi agli alberi monumentali, alla loro ricerca sul territorio della Regione Lazio e, in particolare, su quello del Comune di Roma Capitale, riuscendo più volte nell’individuazione e nella segnalazione di esemplari non censiti e favorendo in alcuni casi una maggior tutela e salvaguardia (L. 10/2013).