Edizione 2019

Fiorella Cicardi

Erba (Como), 1961.

“Intendo l’opera d’arte concepita come ‘organica’, il simbolo come ‘funzione vitale’ rivelatore di insegnamenti riguardanti un ‘metabolismo spirituale’, dall’assimilazione del nutrimento sino alla liberazione dell’energia o spirito. L’installazione consiste in quattro ciotole poste nei punti cardinali (asse della materia), più una bianca al centro che rappresenta simbolicamente l’asse nord-sud (asse dello spirito). La ciotola bianca racchiude un letto in lana di cotone, nel quale nascono germogli da semi posati in precedenza. Nelle altre ciotole vi è del feltro. Un atto come quando da bambini si sperimentava la magia della nuova vita facendo germogliare una pianticella. L’opera vuole essere un atto psicomagico nei confronti di Madre Terra, un gesto che sia di buon auspicio per una copiosa rinascita primaverile”.